Con piacere pubblico la prova su strada della Honda Transalp 700 che mi ha inviato Michele di Colorno (PR), un affezionato lettore del ruscibar:

Ciao a tutti!

Finalmente ho ritirato la Transalp 700 e dopo 6 anni e 65000 km con la 650 posso darvi qualche dritta sulla nuova TA700. Come prima cosa parto dall’estetica secondo me molto più bella rispetto alle precedenti, ma questo è soggettivo.Oggi ho fatto un giretto classico di circa 150km comprensivo di pianura e montagna, insomma un misto. Appena sali in sella la prima impressione è il cruscotto molto più piccolo e infatti meno protettivo rispetto alla 650, ma risolvibile con un cupolino più alto.

La strumentazione è cambiata radicalmente: contagiri a lancette con termostato digitale incorporato e contachilometri digitale. Ci sono poi 2 trip per un doppio Chilometraggio, misuratore benzina digitale e gli indicatori di olio, frecce, abbaglianti e per la versione abs la spia ABS.Appena parti ti senti come a casa, ma con dei pregi in più: io sono uscito con la mia ragazza Paola che pesa circa 60kg e non mi sembra di avere il passeggero: una sensazione che si svela in prossimità di tornati. L’inserimento in curva è perfetto, preciso e stabile cosa che nella 650 (con la ruota anteriore più grande) non era. Poi con la gomma posteriore di 130 e anteriore di 100 la piega è automatica.

Veniamo al motore, che ritengo molto importante dato che sono amante dei passi di montagna: con la TA 650 ho sempre avuto problemi in altura con la carburazione ( in accelerazione dopo la curva aveva dei vuoti impressionanti che ho ridotto con filtro HeN e marmitta completa Arrow anche se sopra i 1000 metri c’era sempre sto vuoto insopportabile). Con il motore ad iniezione questa cosa non succede in quanto viene tutto regolato elettronicamente. Il motore 680 è molto più elastico, sembra meno potente per la mancanza di molte vibrazioni. Si viaggia a 65/70km/h in quinta marcia senza alcun problema e l’accelerazione è ottima e fluida. La velocità di crociera a 130km/h in autostrada è perfetta, molto più confortevole, meno vibrazioni Non ultima la frenata, secondo me molto più potente e meno spugnosa.Anche le sospensioni anteriori/posteriori sono più rigide: magari per chi fa del fuoristrada non è il massimo ma per me che ho sempre fatto piccoli sterrati e la maggior parte dei miei km in asfalto è una manna da cielo.

È stato ridotto di molto il vano sotto sella, circa il 40% in meno di spazio. La sella è stata migliorata: è più larga per il conducente e per il passeggero c’è un lieve rialzo per non farlo scivolare in avanti. ( la sella si monta in 3 secondi cosa che non so voi ma nella 650 io ho sempre tirato delle parolacce )Per chiudere il mio parere, direi che il prezzo di 7.500 € è molto favorevole: un ottimo rapporto qualità/prezzo. La moto è migliorata in tutto tenendo il prezzo di 7 anni fa, calcolando che altre moto dello stesso genere costano anche 25003000 euro in più…. e poi per cosa? per una pinza brembo? o un ammortizzatore òhlins ? …ma fate gare o giri turistici? A Buon intenditore poche parole.

Un saluto a tutti i Mototuristi e Transalpisti

Michele

_Ringrazio ancora Michele per la sua disponibilità e provo ad estendere questo esperimento a tutti lettori del ruscibar: volete vedere pubblicata su questo blog la prova della vostra nuova enduro? Inviatemi a segnalazioni[at]ruscibar.it le vostre impressioni di guida corredate da foto e/o video (tenete presente che sono molto esigente e mi aspetto materiale di qualità come quello preparato da Michele! ;-))._

_Desideri altre informazioni sulla nuova Transalp 700? Leggi subito gli altri articoli sulla TA700!

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