Ce l’hanno fatta… e alla grande! Fausto Vignola (108) e Maurizio Gerini (42) hanno chiuso ieri a Cordoba la loro prima Dakar regalando a noi che siamo rimasti in Italia due settimane di grandissime emozioni. Tanta la soddisfazione per i due ragazzi del Team Solarys Racing: Gerry - 22° assoluto - ha vinto la categoria Marathon, Fausto è stato protagonista di una entusiasmante rimonta che lo ha fatto risalire dal 124° posto al 52° nella generale. Niente male per due piloti all’esordio nella gara più dura al mondo. Un grazie doveroso va riconosciuto all’ottimo Frank Iannone che in queste due settimane è stato la “voce” ufficiale dei nostri ragazzi.

La 40° edizione della Dakar si è rivelata una gara estremamente impegnativa. La testa della classifica ha visto più volte cambiare i nomi dei protagonisti a dimostrazione del fatto che il percorso disegnato da Marc Coma ha messo a dura prova i piloti ma allo stesso tempo ha premiato le doti di navigazione sulla pura velocità. Una scelta che ha dato i suoi frutti anche sul fronte sicurezza: non sono mancati gli incidenti ma fortunatamente nessuno di questi ha avuto un esito tragico (come purtroppo è accaduto invece negli anni scorsi). Nelle moto l’ha spuntata l’austriaco Matthias Walkner su KTM mentre nelle auto il successo è andato a quella vecchia volpe di Carlos Sainz su Peugeot che, con il passare degli anni, accumula sempre più esperienza senza perdere in “manetta”. Nei quad vince Ignacio Casale, nei SxS Reinaldo Varela, nei camion Eduard Nikolaev.