L’attività del blogger non è solo scrivere ma anche produrre contenuti multimediali come foto e video: un’immagine, si dice, vale più di mille parole! Per questo motivo da circa un anno e mezzo utilizzo una Canon Powershot A540, una compatta che apprezzo tantissimo e che solo in rare occasioni mi ha fatto rimpiangere di non avere una reflex o una videocamera.

In questi giorni, grazie a Marco, ho scoperto CHDK, un firmware open source, che consente di “elaborare” le Canon Powershots e colmare alcune di quelle lacune che facevano la differenza con prodotti di fascia più alta. Ovviamente non ho resistito alla tentazione e ho provato subito CHDK sulla mia Canon. Vi dico subito che il risultato è stato estremamente soddisfacente: tra le tante funzionalità messe a disposizione da CHDK ho apprezzato soprattutto:

  • Formato RAW. Chi lo avrebbe mai detto di poter disporre del formato RAW su una compatta? CHDK permette di attivare questo formato non compresso per ottenere il massimo in termini di qualità. Ricordate che le foto in formato RAW pesano circa 10 volte tanto rispetto al JPEG e quindi la capacità della scheda si riduce ad un decimo.
  • Indicatore dello stato di carica in percentuale. Un difetto della A540 è l’indicatore di carica stile “rubinetto riserva”: appare solo quando ti restano 5 minuti di autonomia (perdonatemi la metafora motociclistica). CHDK fornisce invece un indicatore percentuale dello stato di carica sempre visibile così da evitare brutte sorprese.
  • Istogramma e zebra. Con CHDK è possibile visualizzare sempre e in tempo reale l’istogramma e anche lo zebra, cioè l’evidenziazione delle aree sovra o sottoesposte.
  • Bracketing. Permette di scattare più foto in sequenza variando automaticamente alcuni parametri come diaframma e/o esposizione.
  • Zoom ottico per i video. Finalmente è possibile utilizzare lo zoom ottico nelle riprese video: la differenza di qualità è davvero notevole come si può vedere dalle immagini che seguono.

Videocamera – Zoom digitale a 4x
Videocamera – Zoom ottico a 4x

Ovviamente ci sono moltissime altre funzionalità che vi invito a scoprire sul sito di CHDK.

L’installazione di CHDK è molto semplice e ben documentata: si tratta di copiare il firmware della propria fotocamera e il file della lingua sulla SD (attenzione se usate un mac… leggete qui) e non sostituisce il firmware originale della Canon. CHDK infatti aggiunge funzionalità a quelle base della fotocamera; può essere rimosso in qualsiasi momento e non c’è rischio di causare danni irreparabili alla fotocamera.

Per i geek aggiungo che è possibile estendere le funzionalità attraverso semplici script in linguaggio BASIC (!). Nel firmware CHDK troverete preinstallati anche un paio di giochini, un lettore di file di testo, un calendario e un file browser.